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autonomia autoformazione artivismo
Laboratorio di autoformazione sul subverting e fake con il Parco Di Yellowstone

aula 10 o 6 (da definirsi, cercateci!)  ore 15.00

L’attenzione sarà rivolta a pratiche che tendono ad un spostamento semantico dei processi comunicativi per la creazione di nuovi significati e per lo svelamento di meccanismi di propaganda invisibili. Attraverso il subverting, simile al concetto situazionista di détournement, alcuni gruppi artistici in questi anni hanno messo in evidenza anche in modo ironico e dissacrante le contraddizioni nascoste nelle maglie dei processi di informazione. Ne sono esempi, tra gli altri, Subvertr di Les Liens Invisibles, clone sovversivo di Flickr che introduce con il concetto di “subvertagging” una modalità alternativa di riappropriazione, e Yes We Spam!, una finta campagna di spam per il Partito Democratico messa in atto dagli IO/cose nel 2008 in piena campagna elettorale. In questi progetti è inoltre evidente l’utilizzo della pratica del fake, cioè la creazione di situazioni totalmente finte, in grado però di richiamare per analogie iconiche o funzionali altre situazioni (siti, campagne pubblicitarie) già esistenti, e quindi di ingannare l’utente;
Il Parco Di Yellowstone è uno studio di design grafico italiano con sede in Olanda, si occupa di design per la stampa, web design, packaging, tipografia, fotografia e immagine coordinata. Fondato nel 2008 da Loredana Bontempi e Emanuele Bonetti, laureati presso il Politecnico di Milano in Design della comunicazione visiva, a seguito di esperienze lavorative individuali maturate in studi di design grafico tra Milano, Amsterdam, Oslo e Londra.