Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è arrivato in mattinata alla Pinacoteca di Brera, a Milano, per una visita privata ai capolavori di Caravaggio e Raffaello. Dopo la visita al museo è stato avvicinato da una delegazione di studenti dell’Accademia di Brera che gli hanno mostrato una lettera in cui venivano espressi i motivi della protesta delle Accademie di belle arti. Il capo dello Stato, che si è trattenuto per qualche minuto con la delegazione ed era accompagnato dalla moglie, la signora Clio, ha firmato simbolicamente un assegno di 300 milioni di euro a favore della “cultura, istruzione e liberi saperi”. Una curiosità: sulla data dell’assegno era indicata la data del 2009 invece del 2010.