comunicato studenti
Quello che succede oggi è il risultato di una situazione che si trascina ormai da tempo. Questa accademia fino ad ora si è sempre basata su accordi verbali senza alcuna validità legale e sulla buona fede di chi prestava lavoro senza garanzie (docenti e tutor). Quest’anno la direzione aggredisce questa scuola con la falsa pretesa di fare ordine. Una parte dei docenti a contratto non verrà pagata per decisione del nuovo direttore Mariani. Questo significa che i corsi da loro tenuti quest’anno accademico non avranno alcuna validità e verranno annullati come se non fossero mai stati fatti: niente esami, niente crediti, nessuna possibilità di vedere riconosciuta la frequenza e l’impegno nostro e dei professori. Inoltre otto ex studenti, i tutor, che hanno garantito in questo semestre una serie di servizi per noi, rischiano di non essere pagati. Come è giusto che sia, tutti i docenti hanno deciso di protestare contro queste decisioni, sospendendo gli esami. Come studenti appoggiamo pienamente la decisione dei professori, in quanto solidali con questi ultimi e i tutor, nonché con i ragazzi che si vedranno cancellati i corsi. Pertanto indiciamo un’assemblea permanente durante la quale si deciderà come agire.
comunicato docenti a contratto
Il direttore dell’Accademia ha comunicato al direttore della Scuola di Nuove tecnologie prof. Cuoghi che non intende riconoscere il lavoro (e quindi firmare i relativi contratti) a quattro dei nostri docenti: i proff. Marangoni (Uso dei software per il web), Perretta (Semiotica dell’arte), Tombola (Tecniche di montaggio) e Berardi (Elementi di storia della comunicazione sociale): i primi due perché hanno insegnato una materia con la stessa denominazione (ma programmi diversi), al biennio e al triennio, il terzo perché ha fatto un corso di 60 ore invece che 45, il quarto addirittura perché “non risulta” negli elenchi ufficiali dei docenti (???). Contestualmente ha deciso di convocare gli 8 tutor per decidere quali di essi verranno pagati e quali no: il loro numero, a suo parere, è eccessivamente elevato.
La posizione dei quattro docenti, come il numero dei tutor, erano stati regolarmente concordati dalla direzione della nostra Scuola col precedente direttore De Filippi, ma il direttore Mariani non vuole riconoscere questi accordi. Tre docenti rischiano dunque di venire pagati per una parte solo delle ore di insegnamento che hanno effettivamente fatto, un quarto di non venire pagato affatto. Alcuni tutor (non sappiamo quanti) rischiano di aver lavorato gratis. Gli studenti, da parte loro, rischiano di non poter fare esami a cui sono regolarmente iscritti per corsi che hanno frequentato. Una situazione che definire scandalosa è poco.
Il Comitato Contrattisti Brera chiede:
- al Direttore Prof. Mariani di tornare su queste gravi decisioni e rispettare i più elementari diritti dei professori a contratto, dei tutor e degli studenti;
- al Direttore della Scuola, al Comitato Scientifico e a tutti i docenti di ruolo di appoggiare e sostenere concretamente le nostre richieste, e decide
il blocco immediato degli esami
sino a che le nostre richieste non saranno accettate
Agli studenti chiediamo di unirsi alle nostre richieste e alla nostra lotta, che non è affatto rivolta contro di loro, ma contro una politica miope, autoritaria e arrogante.
Milano, 22 giugno 2009